Quando al telegiornale sentiamo parlare dei mercati finanziari e dei valori azionari, spesso diamo attenzione solo ai numeri e alle percentuali, stupendoci di vigorose salite o distruttive discese, ma a cosa si riferiscono questi numeri quando si parla di azioni?
Cosa sono le Azioni?
Un’azione, nella finanza, è un titolo finanziario rappresentativo di una quota della proprietà di una società per azioni. è un asset finanziario rappresentante una percentuale di proprietà di un azienda
Quindi, come già spiegato nell’articolo sulle IPO, le aziende vendono le loro azioni per recuperare fondi. Un po come si fa con le obbligazioni, ma ci sono delle differenze sostanziali. La sola parte in comune è la necessità di drenare fondi da parte dell’azienda.
Dato che un azione indica possesso di un pezzo dell’azienda rappresentata, la percentuale in tuo possesso dipende dal numero di quelle azioni specifiche che hai nel tuo portafoglio.
l’idea alla base è abbastanza semplice
a fine anno o alla chiusura del bilancio, i soldi che ha fatto la compagnia, tolte tutte le spese, sono di proprietà degli azionisti. Questi profitti devono arrivare ai possessori e hanno solo due strade, dividendi e crescita del capitale
ipotizzando un profitto di 10 milioni di euro nell’anno appena chiuso, la compagnia può decidere di dividere a metà questa cifra. 5 milioni vengono distribuiti tramite dividendi agli azionisti mentre gli altri 5 milioni vengono reinvestiti all’interno della compagnia.
la compagnia con questo denaro può sviluppare un nuovo prodotto o metodi più economici di produzione. questo dovrebbe portare a creare maggiori profittabilità nella compagnia e questo si ripercuote sul prezzo della singola azione, facendola salire di prezzo e permettendo al piccolo investitore di venderla ad un prezzo più alto.
Ovviamente come è facile capire , avere una quantità di azioni preponderante permette di avere voce in capitolo su quello che fa l’azienda, potendo indirizzare le decisioni per la gestione del denaro. Gli azionisti vanno fatti contenti.
Come ogni settore economico, esistono aziende più o meno solide e che si comportano in maniera diversa in base al periodo. Un azienda sanitaria è diversa da una che fa app per cellulari.
Anche la localizzazione geografica è importante, dato che un azienda occidentale si comporterà diversamente da una in un paese in via di sviluppo.
Vi sono poi due grosse definizioni per le azioni, ovvero azioni growth e value
Le azioni growth sono azioni di aziende giovani e piccole che hanno maggiore potenziale di crescere nel futuro.
Le azioni cosidette value sono di aziende affermate che hanno una storia alle spalle e che generalmente pagano grossi dividendi agli azionisti.
I dividendi azionari non sono da considerare come i rendimenti obbligazionari. Infatti i dividendi sono una scelta dell’azienda di conferire denaro ai propri azionisti e non un obbligo come nel caso dei bond, obbligo che se non rispettato portano al default dell’emittente.