Questo articolo è puramente espressione di un mio pensiero personale e di una serie di esperienze che hanno fatto parte della mia vita. Questi sono pensieri messi in ordine dopo aver visto alcuni post online.
Boom.
Crash del mercato.
Ansia, panico, dolore. Conto azzerato.
Nessuna prospettiva per il futuro. Le nostre speranze sono morte.
È tempo di fare compagnia alle speranze.
No. Assolutamente NO.
Non esiste un motivo finanziario abbastanza grande per un piccolo investitore per terminare la propria vita. Il dolore che questa scelta si porta dietro è molto, molto più grande.
Nella mia vita ho incontrato amici, con cui ho condiviso molti momenti belli, che putroppo anni dopo, per motivi di salute, hanno deciso di porre fine alla loro vita.
Comprendo il loro punto di vista. Stavano affrontando un momento distruttivo per la loro vita, il futuro era segnato da un declino fisico e mentale certo che li avrebbe ridotti ad essere spettri.
La loro scelta è stata drastica, figlia di una depressione e di un dolore che loro non erano in grado di sopportare.
Però ho visto anche quel dolore passare alle loro famiglie. Distrutte da una perdita improvvisa, da un disagio così grande ma non percepito. Quel male che affliggeva i miei amici è passato nelle anime dei loro genitori, che per tutto il resto della loro vita si chiederanno perché e se mai avessero potuto fare qualcosa di diverso per modificare questo orribile finale.
Ogni volta che vedo articoli su qualche crash che porta a suicidi penso ai genitori dei miei amici. E di riflesso penso ai genitori o alle famiglie di coloro che si sono uccisi per aver fatto degli sbagli finanziari. E penso a quello che passeranno nel futuro, all’ondata di dolore e disperazione che dovranno vivere e sopportare.

Non esistono motivi validi per un padre di famiglia che ha fatto degli errori finanziari per uccidersi.
la cosa più importante è cercare di essere attenti e vigili e non mettersi in condizioni che ci mettano all’angolo e che possano essere fonte di disperazione e distruzione familiare.
Se prendiamo uno degli ultimi esempi nel mondo cripto, ovvero il crash di Terra, vediamo come parte del pubblico abbia puntato ogni cosa su questo assett, convinti che questo li avrebbe portati velocemente ad una ricchezza immediata.
Sapete benissimo che non funziona così, la ricchezza non è una cosa di un momento, è un percorso lungo e difficile. Puntare tutto su un solo cavallo è autodistruttivo per il proprio portafoglio.

Conosco la fretta di essere ricchi, conosco il desiderio di possedere, conosco la sete di denaro. Sono tutti desideri che non fanno altro che distruggere ciò che siamo e che ci portano a fare errori, a volte enormi e che potrebbero affossarci definitivamente.
Dobbiamo controllare la nostra psiche, controllare i nostri desideri e ragionare in maniera avveduta.
La soluzione è sempre una sola.
Controllo del rischio. Sempre in ogni momento.
Controllo delle emozioni.
Controllo della realtà.
Comprensione che il raggiungimento della ricchezza è un percorso e non un evento unico nella nostra vita

