Come comprare una coin come Ethereum
Io sono becca e oggi andiamo a vedere come fare a comprare una coin, in questo caso prenderemo Ethereum come esempio.
Prima di tutto dovete avere un wallet, a vostra scelta se un software wallet o un hardware wallet.
Se non sapete la differenza, andate a guardare il nostro articolo dedicato a quali sono i vari tipi di wallet.
Dopo di chè, trovate il vostro indirizzo ethereum.
Dopo di che accedete al vostro exchange preferito, controllate di avere abbastanza fondi e fate il vostro acquisto di ethereum.
Andate sulla pagina del vostro wallet su exchange, cercate i vostri eth appena acquistati e fatte il withdraw delle coin.
In questo momento vi servirà l’indirizzo del vostro wallet che abbiamo cercato prima.
Inserite l’indirizzo, confermate la transazione e vedrete i vostri eth passare dall’ exchange al vostro wallet.
Tutto in maniera semplicissima.
bitcoin wallet: i vari tipi
Oggi andiamo a vedere i diversi tipi di wallet per Bitcoin.
Come vi ho già detto, avere un wallet dove mettere i vostri bitcoin è fondamentale, è uno dei passi assolutamente necessari per investire.
Però esistono diversi tipi di wallet, tutti creati in base alle necessità dei possessori.
La prima diversificazione è tra custodial e non custodial wallet.
Un custodial wallet è ad esempio un wallet su un exchange, dove puoi usare il wallet ma non hai il suo controllo dato che non hai le chiavi private.
I non custodial wallet invece sono wallet a cui puoi accedere tramite chiavi private e sono in tuo pieno controllo.
Le due principali categorie si dividono in hardware wallet e software wallet.
Partiamo dal primo tipo ovvero gli hardware wallet.
Un hardware wallet è un wallet fisico, praticamente una chiavetta usb che possiamo tenere tra le mani.
I modelli più famosi sono i Nano S o X e i Trezor.
Questi wallet sono perfetti per mettere in sicurezza grosse quantità di coin e hanno una discreta facilità di uso.
Un altro loro punto a favore è il vasto supporto, infatti permettono di avere diversi tipi di coin salvate al loro interno.
La sicurezza di utilizzo è uno dei punti fondamentali di questo tipo di wallet, sicurezza che si paga cara dato il costo di acquisto, in base al modello di wallet scelto, particolarmente alto.
Questi wallet poi hanno necessità di usare un software apposito per funzionare, come il Ledger Live per il Nano.
Passiamo ai software wallet, che sono un tipo wallet che possiamo avere su un device come un telefono o un portatile.
Uno dei wallet più conosciuti è electrum wallet, che è free quindi gratis e open source.
È un wallet dedicato solo a bitcoin e dobbiamo dire che non ha un user interface propriamente bella.
Però funziona, è apprezzato dagli utenti e ed è sicuro grazie al fatto di essere open source.
E funziona pure con alcuni hardware wallet.
Ora passiamo a parlare del wallet dei veri professionisti di Bitcoin, parliamo di bitcoin core wallet.
Ora capiamoci, questo wallet è specifico solo per gente che sa cosa sta facendo dato che fa scaricare l’intera blockchain di bitcoin sul proprio pc, e parliamo di giga e giga di memoria.
Questo wallet è il massimo per quanto riguarda la privacy ed è ovviamente solo per bitcoin e solo per pc.
Avrete la completa autonomia e il pieno possesso degli strumenti della blockchain di bitcoin, quindi non è per coloro che sono alle prime armi. Persino l’interfaccia non aiuta .
Ora che sapete quali sono i vari tipi di wallet per i vostri bitcoin, non vi resta altro da fare che decidere cosa usare in piena sicurezza.
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Come scegliere un exchange - Niubbi
Oggi andremo a vedere come scegliere un exchange dove comprare le nostre criptovalute.
Prima di tutto dobbiamo capire a che punto del nostro percorso siamo, questa guida vuole essere una sorta di accompagnamento per chi è alle primissime armi.
Ci sono alcune cose basilari da sapere e considerare prima di scegliere il proprio exchange di fiducia.
Partiamo con l’idea che tendenzialmente tutti i grossi exchange più o meno si equivalgono a grandi linee ma ovviamente presentano delle differenze anche sostanziali.
Una delle prime differenze che possiamo controllare è la sede di operatività dell’exchange e conseguentemente quali clienti l’exchange accetta, in base al proprio paese di origine o residenza.
Per esempio, i clienti statunitensi non sono sempre accettati in alcuni exchange asiatici.
Un'altra differenza sta nei metodi di pagamento delle cripto o, per meglio definirlo, nel metodo di ingresso in questo mondo.
Infatti non tutti gli exchange accettano depositi in denaro fiat. Molti exchange accettano solo stable coin e nemmeno tutte.
In questo caso vi ritrovereste con degli euro per le mani senza sapere come farli arrivare sul vostro exchange e dovreste trovare un metodo alternativo, come ad esempio passare da un altro exchange che accetta denaro fiat.
Poi vanno considerate le fees di utilizzo.
Abbiamo già parlato di cosa sono le fees, e di come queste possono distruggere la vostra redditività.
Più un exchange è costoso, più sarà difficile fare in maniera che la vostra operatività sia positiva.
Il KYC o sistema di verifica cliente è un'altra cosa da considerare.
Ci sono exchange che non permettono di operare senza avere i vostri documenti mentre altri vi danno un limite di operatività o di prelievo.
E poi per ultimo, il numero e quali coin vengono listate sull’exchange.
Scegliere un exchange con 4 monete non è una scelta di lungo termine, a meno che non siate uno specialista di quelle specifiche coin.
Invece un exchange con un buon numero di coin, a cui ne vengono aggiunte ulteriori, vi permetterà di aumentare i vostri guadagni futuri.
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Come comprare una criptovaluta - Niubbi inside
Oggi andremo a vedere come comprare una Criptovaluta in 3 semplici fasi.
Fase 1 - La ricerca
Prima di fare qualunque cosa dovete cercare cosa volete comprare. Che sembra una banalità, ma non lo è dato che il mercato delle cripto offre un numero spropositato di coin.
Prima di tutto bisogna capire se vogliamo rivolgerci a coin con un glorioso passato oppure verso coin appena uscite sul mercato.
Fatta questa ricerca, che può anche essere basata su suggerimenti dati dai media oppure dagli amici.
Attenzione in questo caso a non farvi fregare da possibili scam.
Analizzate la situazione della coin a livello grafico e tutto ciò che le ruota intorno.
Fase 2 - SICUREZZA
Scelta la coin che volete comprare, la prima cosa da fare è trovare un wallet sicuro e crearlo.
fase 3 comprare la coin
Aprite l’exchange e schiacciate il tasto BUY.
Ora alcune raccomandazioni
Fate sempre ricerche estensive sulla coin che state analizzando e se qualcuno ve l’ha suggerita, cercate di capire se è un suggerimento disinteressato o meno.
Ovviamente MAI seguire l'hype.
L’ hype immancabilmente porta a entrare a prezzi gonfiati per poi perdere un sacco di soldi.
Godetevi l’hype stando alla finestra.
Ricordate che i wallet sono programmi per tenere le vostre coin quindi attenzione ai diversi tipi di wallet e diversi tipi di indirizzi.
Se sbagliate indirizzo avete perso le vostre coin.
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Ordini ed Exchange
Gli exchanges sono i posti dove venditori e acquirenti di criptovalute si incontrano ovvero siti online dedicati al trading delle varie criptomonete.
Ci sono vari tipi di exchange, dai più grossi e affermati con utenti di tutto il mondo fino a quelli più piccoli che hanno un pubblico prevalentemente regionale, come accade in Giappone e Corea.
Le principali caratteristiche che ci interessano in un exchange sono quali coin vengono tradate, i volumi e costi dell’ exchange e se quest’ultimo è considerabile sicuro
La sicurezza come sapete bene è il fattore fondamentale di questo mondo, e grava sulle vostre spalle.
Gli exchange funzionano esattamente come la borsa valori e gestiscono i vostri soldi.
Vi è un book ordini e vendite, avrete un vostro wallet personale ma di proprietà dell’ exchange.
Con alcuni di questi wallet potrete addirittura fare dei prestiti ad altri utenti ed essere remunerati.
Ora, non esiste un exchange sicuro al 100 per cento e queste entità sono in mano ad aziende che ovviamente hanno il profitto come motivo di esistenza.
Gli exchange possono essere attaccati da hacker oppure possono truffare gli utenti, bloccando i fondi e scappando col denaro.
Per questo motivo dovrete lasciare il minimo possibile di coin o valuta sull' exchange.
Gli exchange di maggiori dimensioni sono strutturati per resistere ad attacchi e tentate rapine, ma la previdenza non è mai troppa. Ogni exchange si premura di mettervi in condizione di proteggere il vostro account, quindi non siate pigri e fate le dovute azioni per proteggervi
Passando alle coin, qui abbiamo un'altra differenza. In quasi tutti gli exchange si trada bitcoin ma alcune piccole coin, con bassissimi volumi e illiquide, sono tradate solo su uno o due exchange al mondo. Questo ci obbliga, se vogliamo tradarle, ad affidarci a questi attori che sono sconosciuti ai più. In questo caso dovremo leggere le regole di questi exchange perché potrebbero non permettere l’ uscita di fondi sotto o sopra un certo valore, oppure obbligarci alle procedure di kyc e questo potrebbe volere molto tempo per essere risolto.
I volumi di un exchange sono importanti a sua volta, significando che quella data coin su quel dato mercato è molto o poco venduta e richiesta.
Tanti volumi equivalgono a tanti compratori e venditori, quindi un mercato ricco di denaro che viene definito liquido.
Piccoli exchange con bassi volumi sono quindi illiquidi.
Ogni exchange ha dei costi di utilizzo, controllateli prima di decidere su quale exchange operare più spesso.
Ricordate anche che nonostante i bitcoin siano tutti uguali, su exchange diversi vengono venduti a prezzi diversi dando forma a fenomeni di arbitraggio.
Quando andrete ad operare sugli exchange, avrete a disposizione diversi tipi i ordine per acquistare o vendere.
Vediamone alcuni.
Partiamo con il più semplice che il market order o ordine a mercato. In questo specifico ordine l’acquisto avviene al prezzo di vendita dell’asset più basso e l’ordine non viene stoppato fino a quando il quantitativo richiesto non è raggiunto.
Facciamo un esempio. acquisto 20 ethereum con un ordine a mercato. In quel momento sul book i primi lotti in vendita al prezzo più basso saranno 10 ethereum a 200 dollari e altri 20 a 210 dollari.
Con questo ordine comprerò i 10 ethereum a 200 dollari e altri 10 ethereum a 210 dollari. Con questo ordine non importa il prezzo ma la quantità indicata.
In caso di ordine di vendita di questo tipo, il comportamento è lo stesso.
Un altro genere di ordine di tipo inverso è il limited order. In questo caso quando andiamo a creare l’ordine di acquisto inseriamo quantità e prezzo deciso. In questo caso possiamo mettere un prezzo leggermente sotto a quello del momento oppure molto più basso, tutto dipende da come vediamo la situazione sul mercato. Questo tipo di ordine potrebbe essere non eseguito oppure eseguito parzialmente.
Sempre usando l’ esempio di prima, se mettessimo un ordine per 20 ethereum a 200 dollari, con un prezzo attuale di 210 dollari, dovremmo aspettare una discesa per far si che l’ordine venga eseguito. Potrebbe accadere che solo 5 ethereum sul mercato siano venduti a 200 dollari, quindi il nostro ordine sarebbe parziale.
Anche in questo caso quando il comportamento dell’ ordine in caso di vendita è il medesimo. Prezzo e quantità saranno fissate e potranno non essere raggiunte.
Un tipo di ordine più complicato è lo stop loss order. Questo genere di ordine incorpora una strategie di vendita che vuole tagliare le perdite, uno stop loss appunto. Quando il trend è incerto potete usare questo ordine per proteggervi.
Nel caso in cui abbiamo ancora un ordine di questo tipo per 10 ethereum a 200 dollari, con uno stop loss a 190 dollari. Se la nostra visione long è giusta, dal nostro acquisto a 200 dollari ethereum salirà di prezzo e al momento giusto prenderemo profitto. Se però abbiamo sbagliato ed ethereum comincia un trend negativo, il nostro ordine automaticamente venderà la posizione a 190 dollari, salvandoci il conto.
Vista dal punto della vendita, questo tipo di ordine può essere modificato con un prezzo più alto che si trasforma in un take profit. Se ethereum comincia un leggero trend positivo potremo spostare lo stop loss in pari a 200 dollari oppure se la salita è più pronunciata la cifra potrebbe essere anche 210 dollari e oltre. In qeusto caso continueremmo ad avere una posizione all’interno di un trend rialzista che sarebbe venduta in guadagno in caso di ribaltamento del trend.
Bitcoin Fees
Le fee di bitcoin sono il metodo di pagamento deciso per remunerare i miner per aver processato le transazioni che si fanno sulla blockchain di bitcoin.
Per comprendere però come sono calcolate le fee bisogna però considerare cosa succede quando inviamo bitcoin ad un altro indirizzo.
Quando inviamo una qualuque cifra in bitcoin, il primo step che viene creato è la verifica della transazione, ovvero la transazione viene controllata da tutti i computer che possiedono una copia del ledger distribuito.
Questi computer chiamati nodi controllano la cronologia dei nostri bitcoin, controllando che essi siano davvero sul nostro indirizzo.
Dopo di che, realizzata la transazione, questa viene inserita nella mempool o memory pool.
Per comprendere meglio, la mempool è come la sala d'attesa di un aeroporto virtuale, con tutte le transazioni che aspettano di prendere l’ aereo per entrare in un blocco, ovvero che un miner le prenda e le chiuda in uno dei blocchi della blockchain.
Ora la transazione è considerata unconfirmed nonostante sia valida e inserita nella lista delle transazione avvenute.
La transazione è confermata quando un miner prende la trasanzione e la inserisce in un blocco e i fondi sono trasferiti.
A chiusura del blocco ovviamente.
Ricordiamoci sempre che i blocchi hanno una dimensione specifica. Nel caso fossimo in un periodo in cui avvengono molte transazioni, ovviamente i miner daranno precedenza alle transazioni con maggiori fee.
Quindi Le fee sono un sistema per indicare al miner quanto la tua transazione è urgente.
Maggiore velocità indica maggiori fee da pagare, che vengono sempre pagate da chi invia e non esiste un metodo per non pagarle.
Nel caso volessimo calcolare le fee, bisogna ricordare che le transazioni hanno una grandezza, come se fossero i file sul tuo computer quindi i miner che vogliono massimizzare il loro guadagno, preferiranno transazioni con un alta fee ma basso peso.
La dimensione di una transazione dipende da diversi fattori.
Il primo fattore è il numero di inputs.
I bitcoin che abbiamo in portafoglio sono una somma dei bitcoin che abbiamo ricevuto nel tempo uniti a quelli che gia possedevamo su questo wallet. Questa somma viene chiamata inputs.
quando inviamo bitcoin a qualcuno, selezioniamo alcuni di questi inputs inviati da altri e li trasformiamo in outputs.
Ora, più inputs avrà una transazione maggiore sarà la dimensione.
Un secondo fattore è il numero di output, il numero di indirizzi a cui stiamo inviando.
Se stiamo pagando ad un solo indirizzo, stiamo creando due outputs, uno per l’indirizzo che invia e uno per ricevere il resto del pagamento inziale.
Infatti,se essendo il nostro conto di bitcoin una somma i inputs di diverse provenienze, questi inputs non possono essere spesi in parte ma devono essere inviati nella loro totalità all’indirizzo ricevente e noi riceveremo sul nostro wallet il resto senza accorgercene.
Ipotizziamo di avere un wallet con 3 bitcoin, formati da due inputs di 1 e 2 bitcoin.
Nel caso dovessimo spendere 1,5 bitcoin, il nostro invio sarà di 2 bitcoin con il resto di 0,5 che tornerà nel nostro wallet.
Un altro fattore importante da considerare è la complessità dello script. alcune transazioni usano opzioni speciali quali il multi sig, che aumentano la dimensione della transazione.
Per l'utente medio calcolare la dimensione della transazione è alquanto difficile ma non c’è da preoccuparsi, ci pensa il nostro wallet che ci suggerirà anche le fee più corrette al momento dell ‘invio.
Va ricordato che la blockchain non segna il costo della transazione in maniera esplicita.
Se volete segnare i costi dovrete controllarla specificatamente
Esistono dei modi ridurre le fee di invio di bitcoin.
Evitate di spedire bitcoin quando è l'ora di punta sui mercati di trading. Se siamo nel pieno di una salita o di una discesa , con grossa volatilità vi saranno un sacco di movimentazioni tra wallet di trader e wallet di exchange.
Chi avrà fretta metterà fee più alte quindi il prezzo in quel momento sarà più alto.
In più potete usare un wallet segwit che abbassa fee e dimensioni della transazione.
Nel caso in cui le fee siano assolutamente folli, potreste ricorrere ad altre coin che hanno costi molto minori come Ripple ad esempio,
Ovviamente ci sarebbero altri costi relativi all’uso di exchange.
In questo caso l’atomic swap viene in nostro aiuto.
Fate voi i vostri conti prima di testare questa soluzione.
Come già detto, la maggior parte dei wallet danno suggerimenti e indicano quale sono le fee più adatte per il momento in cui stiamo operando.
Va fatta attenzione perché esistono anche wallet che fanno pagare troppo, quindi anche su questo aspetto va fatta una ricerca specifica per il prodotto migliore.
Generalmente va anche detto che i wallet più avanzati danno la possibilità di scegliere diverse opzioni, più o meno veloci e costose.
Se fate i tirchioni però, e non pagate abbastanza fee, succede a volte che le transazioni siano bloccate proprio perché le fee sono troppo basse e nessun miner è interessato alla vostra transazione.
In questo caso cosa fare?
Le opzioni disponibili sono di aspettare almeno 72 ore.
Pppure usare un sistema RBF replace by fee, che permette al wallet di sostituire le fee basse con altre più alte, ma attenzione, non tutti i wallet supportano questa opzione.
Ipoteticamente una transazione non può essere bloccata per sempre ma in realtà dipende.
Infatti quando abbiamo parlato di mempool all'inizio del video, non abbiamo specificato dove sia la mempool.
Essa non è una solo ma ogni nodo della rete ha una sezione dedicata ad essa. Differenti nodi hanno differenti versioni della mempool
Se una transazione non viene confermata, viene cancellata dalla mempool.
Il tempo di cancellazione ordinario è appunto 72 ore.
Può pero capitare che il nodo dove risiede la mempool con la vostra transazione non la cancelli.
Le fee son un bel problema per Bitcoin e possono esserlo anche per voi se spostate cifre considerevoli senza pensarci.
Trading vs Investire su Bitcoin
In questo articolo parliamo di trading su bitcoin, nello specifico vedendo la differenza tra investire e fare trading.
Prima di tutto dobbiamo definire cosa è il trading di bitcoin.
Il trading di bitcoin è lo scambiare valuta fiat o altre criptovalute per bitcoin, su un exchange, con una visione di breve periodo per poi ritornare in valuta fiat sfruttando la forte volatilità per avere guadagno in valuta fiat.
Dobbiamo comprendere che la differenza tra investire e fare trading si riferisce specificatamente alla visione di lungo o breve periodo.
Infatti investire significa comprare oggi bitcoin per poi rivenderlo tra 3 4 o più anni, incuranti dei suoi movimenti.
Tradare bitcoin invece significa sfruttare i suoi movimenti per guadagnare.
Le due visioni sono entrambe corrette e sono frutto di due punti di vista diversi.
Chi investe generalmente crede nella tecnologia sottostante e nelle ideologia di Bitcoin, vedendo in essa un possibile futuro radioso per l’asset.
Chi trada invece può non essere interessato alla tecnologia ma è interessato al potenziale economico di breve dello strumento, quindi salite e discese sono ben accette quando ci si posiziona in trend.
Le due visioni possono essere vissute in maniera contemporanea.
Nessuno vi vieta di mettere via alcuni bitcoin su un wallet per il lungo periodo e contemporaneamente tradarne altri per il breve.
Un termine slang popolare nel mondo di bitcoin è hodl, che si riferisce a chi ha investito nel lungo periodo su bitcoin. Il termine deriva da un errore che è diventato popolare nel forum di bitcoin talk.
Ad ogni grossa discesa, niente panico e hodl!
I trader non interessati alla tecnologia di bitcoin lo considerano un asset interessante per il loro lavoro poiché il mercato è aperto 24 ore su 24 tutto l’anno.
La volatilità della moneta e la sua rischiosità sono il carburante perfetto per day trader e swing trader.
Un ultima osservazione.
Non trasformate un trade di breve periodo in un investimento di lungo periodo solo perché il mercato è andato nella direzione opposta a quella che avete pensato voi e la vostra percentuale di perdita è diventata importante perché non avete usato lo stop loss.
Bitcoin Lightning Network
Bitcoin e Lightning Network, una delle soluzione pensate ai problemi di bitcoin.
Lightning Network è un sistema creato sopra la blockchain di Bitcoin, con regole specifiche, per avere transazioni veloci e senza fee.
Sappiamo tutti che Bitcoin è una figata ma non è perfetto. Bitcoin ha delle limitazioni quali la velocità e il costo delle transazioni.
Un periodo particolarmente denso di transazioni, fee non abbastanza alte e blocchi ogni 10 minuti, possono rendere davvero lento e costoso il vostro acquisto o spostamento da un wallet ad un altro.
Lightining network dovrebbe risolvere tutte queste problematiche .
Il concetto di questo sistema è sviluppato dal 2015 e dobbiamo immaginare che lavori come se fosse una torta a strati.
Sullo strato 1 abbiamo Bitcoin con la sua blockchain mentre sullo strato 2 abbiamo il sistema di lightning network.
Questa caratteristica viene creata appositamente per i micropagamenti, così che tutte le micro transazioni non vengano scritte sulla blockchain di bitcoin.
Almeno non immediatamente.
Vengono così creati i payment channel. se voglio inviare fondi ad un mio amico o ad un negoziante possiamo aprire un payment channel tra noi due, con i nostri pagamenti che non coinvolgono la blockchain principale. La transazione avverrà alla velocità con cui i due wallet riescono a comunicare tra loro.
A chiusura completa delle transazioni tra i due wallet, si verrà a creare una transazione principale che verrà scritta sulla BC principale.
Ora, se pensassimo ad una serie di transazioni abituali, di piccola entità, come per esempio il caffè al bar tutte le mattine, ogni transazione inviata alla blockchain principale di bitcoin ci costerebbe più in tempo perso e fee che la transazione stessa.
Ha senso spendere 1 euro di caffè e 2 di commissioni?
NO
Ora ipotizziamo di aprire un payment channel per tutto il mio team di CY Mood con il mio barista preferito.
All’apertura del canale di pagamento entrambe le parti depositano una certa somma di denaro a garanzia delle transazioni totali.
Se so che il mio team beve 100 caffè a settimana depositerò una somma uguale o superiore.
Sulla BlockChain principale di bitcoin vi saranno solo 2 transazioni, ovvero la prima transazione di apertura del payment channel e deposito della moneta e una seconda per "chiudere" o completare il pagamento.
Ora se torniamo al nostro secondo strato, all'interno del canale di pagamento possono avvenire migliaia milioni di transazioni senza che queste vengano scritte sull BC principale. Il mio team potrà bere migliaia di caffè e ogni volta che comprano,si scriverà una transazione di X btc verso il barista.
Settimanalmente, mensilmente o ogni volta che il mio amico barista vorrà incassare i bitcoin del caffe, deciderà di scrivere la transazione sulla BlockChain principale.
Il sistema funziona al meglio per le piccole transazioni che si ripetono, possiamo pensare al nostro panettiere o dal barbiere.
Esiste ovviamente un sistema contro le truffe, per chi volesse chiudere il canale di pagamento in anticipo e non pagare nulla.
In questo caso, il totale del deposito iniziale verrebbe inviato al truffato. Questo scoraggia di molto le truffe.
Un'altra interessante capacità di Lightning network è la possibilità di fare pagamenti a persone con cui non abbiamo un canale aperto, ma sfruttando i canali delle altre persone.
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Cloud Mining
Entriamo nel dettaglio del Cloud Mining.
Il cloud mining è un servizio che permette di minare bitcoin senza possedere l'hardware necessario, ma noleggiandolo tramite contratti con aziende in giro per il mondo.
Il mining di bitcoin come sappiamo è impegnativo e costoso, consuma energia e a volte è persino poco redditizio.
In più, minare profittevolmente oggi, dopo l' halving di maggio 2020 è ancora più difficile dato che la ricompensa per chiudere un blocco comincia ad essere scarsa, e andrà sempre peggio visto come è strutturato bitcoin.
Senza una fonte di energia a basso costo per abbassare i costi di gestione, le mining farm sono spesso in perdita.
Però il cloud mining viene in aiuto alle farm che vendendo proprio contratti di Cloud mining riescono a recuperare fondi per la loro sopravvivenza.
Per molte persone appena entrate nel mondo delle criptovalute e che vogliono diversificare i loro investimenti , i contratti di cloud mining possono essere un possibile strada da percorrere. Limitarsi ad investire il proprio capitale, a volte senza nemmeno impostare le macchine da se, è una strategia da considerarsi rischiosa.
Infatti bisogna partire dal presupposto che per l’utente appena entrato nel mondo cripto, non disponendo dell’attrezzatura adatta, delle necessarie competenze, e di energia elettrica a basso costo, i contratti di cloud mining sono a rischio truffa.
Questi contratti di fatto scaricano parte del rischio dell’investimento della farm sugli utenti che li sottoscrivono, in cambio di una parte degli eventuali profitti.
Questi contratti sono in realtà semplici contratti di noleggio per attrezzatura e gestione per minare coin.
Il possessore e gestore della farm incassa la quota fissa mensile o annuale dei contratti venduti e non tramite la creazione di criptovalute.
Non vi è la necessità di minare bitcoin in realtà, la farm potrebbe in casi di truffa, nemmeno esistere con il gestore che incassa i contratti senza consegnare bitcoin ai clienti perché la farm non riesce a minare a causa della difficoltà di mining.
Le aziende di cloud mining serie esistono, bisogna solo impegnarsi a trovarle essendo però consci dei rischi dell’ investimento.
Bisogna sempre stare lontani da chi vi promette guadagni facili veloci e abbondanti pagando pochissimo.
Se davvero volete investire nel cloud mining, Privilegiate lo studio delle coin e di come settare le macchine.
Cercate contratti dove siete voi a settare i parametri di utilizzo dei computer presi in affitto. Se sarete stati bravi, avrete da festeggiare
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Monero
Oggi ci dedichiamo ad una cripto coin che punta tutto sulla privacy. Parliamo di Monero.
Monero è considerata una Private decentralized crypto currency, una coin decentralizzata che fonda il suo essere sulla privacy e non sull'anonimità.
Bisogna infatti definire questi due diversi concetti.
Il concetto di Privacy nelle criptovalute si basa sul fatto che tu come utente non vuoi che altri soggetti, sappiano cosa tu stai facendo.
L’ Azione che fai deve essere sconosciuta, ma l’ identità di chi la compie è pubblica.
Anonimità al contrario significa che non interessa se altri utenti sanno cosa stiamo facendo, ma questi utenti non sanno chi lo sta compiendo queste azioni.
In questo caso abbiamo Azioni pubbliche e Identità sconosciute.
Se prendiamo ad esempio la più famosa criptovaluta del mondo, ovvero Bitcoin, scopriremmo che essa non è privata.
Le azioni fatte dagli utenti sono Totalmente visibili sulla blockchain ma le identità sono anonime.
In realtà parzialmente anoninime, o meglio pseudonime.
Monero invece è una cripto privata che non espone chi invia denaro, quanto ne invia e a chi.
Le transazioni sono intracciabili e non indicabili i soggetti che ne beneficiano.
Non si può comprendere da chi è partita la transazione ne collegarle con altre.
Il primo pensiero di tutti molto spesso è che con coin del genere, solo i Criminali possono beneficiarne. Ma non è assolutamente vero.
Monero è stata creata per coloro che vogliono mantenere la propria privacy e sicurezza personale, per coloro che non vogliono farsi tracciare dai big data delle grosse aziende dell’era di internet nei loro comportamenti abitudinari.
Monero è un ottimo modo anche per coprire la presenza di un grosso accumulo personale di btc che potrebbe essere assalito.
Monero ha un possibile utilizzo anche per le predizioni di mercato.
Se conoscessimo gli indirizzi degli exchange, potremmo monitorare le quantità di coin che entrano ed escono da questi indirizzi, usando queste informazioni per creare strategie long o short in base alle nostre analisi.
Monero poi risolve la Questione della fungibilità di una moneta tracciabile.
Ogni moneta o banconota, nel mondo reale, è uguale all’altra e non deve essere di tuo interesse da dove questa arrivi.
Sappiamo da molti articoli di giornale che parte delle banconote che maneggiamo per comprare il pane, possono contenere traccie di droga oppure essere state usate per comprare altri materiali illegali.
Però Nella blockchain di bitcoin si può tracciare il percorso di ogni coin fin dalla creazione, quindi potrebbe accadere che qualche agenzia governativa bussi alla vostra porta in caso di qualche indagine.
Tutto ciò è Pura astrazione ma chi lo sa, in teoria può accadere ed è per questo che esistono i bitcoin vergini.
Una coin completamente privata come Monero ha una completa fungibilità al pari del 50 euro appena uscito dal bancomat e non ha questo problema.
Le differenza tra altre coin private come Zcash e Dash è che queste offrono l’opzione di transazioni private mentre Monero offre solo transazioni private.
Il protocollo di monero funziona offuscando le tre parti della transazione.
Quindi Chi invia, chi riceve e l’ammontare totale della transazione.
Il sistema è creato per oscurare chi invia denaro tramite un sistema chiamato ring signatures.
cCi fa una transazione ha la propria firma mischiata con firme di transazioni precedenti creando confusione e impossibilità a rintracciare l’ indirizzo di partenza della transazione.
L’ammontare spedito è offuscato tramite il Ring C T o Ring Confidential Transaction, dove chi invia spedisce solo un piccolo pezzettino di informazione e questa è abbastanza per verificare che l importo sia legittimo.
Non entro nei dettagli tecnici poiché molto complicati, ma potete trovare tutto sul sito ufficiale di monero.
Chi riceve la transazione viene protetto dai cosidetti Stealth Adress, infatti quando si invia ad un indirizzo pubblico, nella realtà io sto inviando ad un altro indirizzo di uso unico che è derivato dal mio indirizzo pubblico.
Questo crea una separazione tra indirizzi e solo la mia private key potrà usare i fondi inviati al mio indirizzo.
Monero è una blockchain Proof of work e CryptoNight è il suo algoritmo.
Monero è ancora minabile non solo da pc molto potenti ma da pc di uso normale e non vi una quantità limite alla creazione di coin.
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